Per il trattamento della patologia safenica e delle varici degli arti inferiori è possibile seguire un approccio mininvasivo mediante ablazione con il Laser Endovascolare. Tale procedura è ad oggi considerata come la metodica di riferimento, NON richiede accessi chirurgici e può essere praticata in anestesia locale. Consente di chiudere la vena mediante l’utilizzo di una fibra laser radiale monouso che viene introdotta nel lume del vaso mediante una puntura ecoguidata senza incisione. Il laser agisce provocando un collasso del vaso e la sua chiusura rendendolo una specie di cordone fibroso che sarà poi riassorbito dai tessuti circostanti.
QUALI SONO I VANTAGGI DELLA METODICA?
- nessun taglio chirurgico e quindi nessun disagio connesso alle incisioni
- nessuna cicatrice antiestetica
- assenza di ematomi derivanti dallo stripping della safena (incisione all’inguine)
- anestesia locale con o senza sedazione
- nessuna terapia antibiotica o con antidolorifici post trattamenti
- tempi di recupero e dimissioni ridotti
Tale tecnica consente sicuramente una riduzione sensibile delle complicanze intra e post operatorie e consente una rapida ripresa delle proprie attività anche professionali perché il paziente viene dimesso nelle prime ore successive all’intervento con una calza elastica che dovrà essere indossata solo per una settimana.
Al Centro Medico Parioli nell’ambito dell’Angiologia e della Chirurgia Flebologica è possibile fissare un appuntamento per le prestazioni di seguito indicate:
